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Abbazia benedettina di Santa Maria di Moie – eFFeMMe23 – Parco Colle Celeste

L’Abbazia benedettina di Santa Maria di Moie un luogo del silenzio spettatore del tempo.




 

Moie è una frazione di Maiolati Spontini nella Vallesina in provincia di Ancona. Qualche giorno fa abbiamo ricevuto una mail al nostro indirizzo info@italytravelweb.it da Daniele Guerro che ci segnalava il suo luogo del cuore che abbiamo deciso di proporvi: l’Abbazia benedettina di Santa Maria di Moie.

Tempo fa ci siamo occupati di Jesi che come abbiamo potuto vedere non è solo la terra del Verdicchio ma, un concentrato di arte, cultura e storia senza pari. Moie è una frazione cresciuta in fretta grazie alla posizione pianeggiante, alla vicinanza di strade principali e ferrovia, tanto da superare demograficamente la stessa provincia Maiolati Spontini. Sembrerebbe per questo motivo risalire al ‘900 ma anticamente era una zona paludosa detta moja (da qui il nome) vicino al corso del fiume Esino e proprio l’Abbazia ne riporta la storia all’epoca romanica, insieme alla storia del Castello di Moie, che venne distrutto dal comune di Jesi.

Dal punto di vista architettonico S. Maria delle Moie è una chiesa in stile romanico interessante. Si compone di due parti distinte: la chiesa e l’avancorpo, detto corpo di facciata. Costruita in pietra calcarea, riprende la pianta a croce greca inscritta, della Chiesa di San Vittore delle Chiuse nel comune di Genga.

Presenta quattro pilastri centrali e cinque absidi, di cui tre nel lato posteriore e due nelle fiancate riprendendo lo stile architettonico alla Chiesa di San Claudio al Chienti. All’esterno l’aspetto è di basilica, con la navata centrale più elevata e cuspidata, le absidi delle tre navate in evidenza con quella centrale piu grande e contrafforti evidenti.

Un elegante cornice di archetti pensili in calcare rosa impreziosisce la gronda delle navate laterali creando un effetto cromatico contrastante. La facciata invece chiude un avancorpo che avanza di circa sette metri. In basso un arco a tutto sesto da accesso all’atrio coperto con una volta a crociera dove si trova il portale d’accesso, decorato con foglie in stile gotico.

Ai lati dell’atrio ci sono due ambienti che secondo alcuni sarebbero le basi superstiti di due torri medievali poste sulla facciata: uno dotato di feritoie, l’altro con una scala a chiocciola che arriva quasi al primo piano.

L’interno è originale, i suoi archi e sottarchi, insieme ai pilastri che li sorreggono danno l’impressione di altezza quasi surreale rendendo suggestiva la vista.

Le pareti erano un tempo intonacate e affrescate, ne rimane un affresco raffigurante S. Antonio abate, di Scuola Camerte risalente alla fine del 1400.

Del monastero benedettino restano solo due ambienti, uno coperto da volta a botte mentre l’altro a quattro crociere era la Sala Capitolare. Sopra l’Abbazia oggi si può visitare un museo che raccoglie elementi delle vita secolare dell’edificio e di ciò che ha rappresentato in passato.

Sempre a Moie è possibile visitare la Fornace conosciuta come eFFeMMe23, che sta per Fornace Moie 1923 anno in cui fu aggiunto il forno Hoffman. L’edificio in disuso dagli anni ’70, nel 2007 è stato trasformato in biblioteca ed è sede di tanti servizi che ne fanno un polo culturale di rilievo.

Per gli amanti del verde nelle vicinanze c’è un luogo del cuore FAI: Parco Colle Celeste.

Si sviluppa su circa 5000mq ed è dedicato all’amore nella città natale di Gaspare Spontini. Il musicista realizzò il parco dedicato alla moglie Celeste Erard, su un colle che fu completamente ridisegnato per essere adattato a parco. Questo incommensurabile gesto d’amore per la propria donna è un bene di grande valore storico culturale che continua a mantenere le caratteristiche di Promenade publique, volute a suo tempo.

 

Eventi e tradizioni

 

Questa zona è famosa per il vino, ma anche i piatti tipici non sono da meno: polenta alla crescia, tagliatelle al sugo di papera, papparedlle al cinghiale, gnocchi al tartufo, coniglio in porchetta, tra i dolci le ciambelle di mosto con crema di cioccolato.

Tra i prossimi eventi segnaliamo “Maiolati a San Martì” la seconda settimana di novembre, sagra, mercatini, mostre ed eventi culturali.

All’Abbazia di Santa Maria di Moie a Natale si organizza il presepe vivente un momento molto suggestivo che richiama tanti turisti.

FONTI

IMMAGINI ABBAZIAwww.iluoghidelsilenzio.it

IMMAGINI FORNACEwww.divisare.com

IMMAGINI PARCO CELESTEwww.piccolestorienellapietra.it

SITO UFFICIALE EFFeMMe23

 

 

 

 




 

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