castello di sirmione

Castello di Sirmione – Lago di Garda – Gardaland

Il Castello di Sirmione sul Lago di Garda con le sue torri merlate è un raro esempio di fortificazione lacustre, simbolo della città.

Sul Lago di Garda un braccio d’acqua divide un’isola dalla terraferma. Da qui un ponte levatoio dà accesso al magnifico Castello di Sirmione.

Sirmione già nel 1200 era un comune libero. Diventò dominio della famiglia Della Scala di Verona che fece realizzare il Castello scaligero per la protezione del porto e del borgo.

Fu costruito tra la fine del 1200 e inizi 1300, ma all’inizio del 1400 Sirmione diventò dominio della Repubblica di Venezia e da questo momento passò in secondo piano rispetto a Peschiera del Garda che invece andava consolidando la sua importanza. Il Castello di Sirmione fu sede delle milizie fino all’Unità d’Italia.

Il Castello di Sirmione è l’unico punto di accesso al centro storico ed offre un panorama mozzafiato che spazia dalle colline del Garda, alle rive del lago, le cui acque si estendono fino all’orizzonte. Un tempo si poteva accedere alla rocca sia dall’esterno del centro abitato, che dal borgo stesso tramite ponti levatoi, mentre oggi è possibile entrare soltanto dal borgo.

L’edificio è realizzato con la pietra della collina di Cortine e mattoni realizzati nelle vicinanze. Circondato dalle acque del Lago di Garda, è difeso da tre torri e dal maschio, alto quarantasette metri che ospitava le celle per i prigionieri.

Attraverso il ponte levatoio che collega Sirmione alla terra ferma, si accede al cortile interno del Castello, quello principale, rettangolare, circondato  da alte mura e dalle torri angolari. A sinistra nel cortile svetta la torre di avvistamento. A completamento c’è la Darsena fortificata dove si rifugiava la flotta.

Accedendo dal portale ad arco raggiungiamo il primo ponte levatoio, collegato da un corridoio al secondo ponte levatoio. Ai lati del corridoio si aprono gli ingressi del cortile della darsena e del secondo cortile, dove una scala di 146 gradini, conduce in alto sulle mura lungo il camminamento di ronda.

Proseguendo si arriva all’interno della Torre Angolare che conduce ai camminamenti, con i tipici merli ghibellini a coda di rondine. Le merlature della rocca sono a coda di rondine, mentre quelle della darsena sono a punta di lancia.

Molto suggestiva è la leggenda del Castello di Sirmione che come tutti i castelli ha il suo fantasma. La leggenda vuole che Ebengardo e la sua sposa Arice, vivendo nel castello accolsero in una notte tempestosa Elaberto, Marchese del Feltrino, un cavaliere in cerca di ospitalità. Quest’ultimo fu fulminato dalla bellezza di Arice e durante la notte si introdusse nella stanza di lei, lei urlo e lui nel tentativo di non farsi scoprire la pugnalò. Elaberto accorso da Arice, la trovò senza vita e a sua volta uccise Elaberto. Per non aver difeso la sua amata, Ebengardo fu condannato a girare per sempre tra i vivi separato in eterno da lei.

“L’ardita coppia tal si fuggì. | Antica storia narra così. | Ma nel castello di Sirmione sovresso il lago, | Un infelice spirto dimora, | Che ogni anno appare, dogliosa immago, | La notte stessa, nella stess’ora; | La notte e l’ora che si morì. | Antica storia narra così.”  
(da La vendetta, p. 6)– Luigi Carrer

Sirmione è ricca di attrattive turistiche come le spiagge, i mercatini, lo shopping.

Le bellissime Grotte di Catullo e la villa romana sono un’attrattiva così come la vicinissima Gardaland ed i vari parchi tematici.

La Santa patrona di Sirmione è Santa Maria delle Nevi che si festeggia il 5 agosto.

INFO CASTELLO DI SIRMIONE


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