Chiesa Madonna del Carmelo Montesilvano
Chiesa Madonna del Carmelo: l’anno mille a Montesilvano. Un piccolo frammento di storia incorniciato da una città che ha voglia di modernità.
La Chiesa Madonna del Carmelo o Madonna del Carmine si trova a Villa Carmine, un quartiere di Montesilvano che prende il nome proprio dalla chiesa. Villa Carmine è l’insediamento più antico della città oltre al borgo. Anticamente aveva una vita commercialmente attiva per le saline, ma negli anni settanta era tornata a vivere semplicemente di agricoltura. Oggi è caotico e sviluppato, abitato da più di 10000 persone ed è da sempre collegamento con l’entroterra vestino.
Il quartiere è cresciuto intorno al piccolo capolavoro di arte religiosa, la Chiesa della Madonna del Carmelo che si raggiunge in modo molto semplice e veloce in quanto dista dalla stazione in centro, pochi minuti con i mezzi pubblici e circa venti minuti passeggiando a piedi.
Molto graziosa e semplice, la chiesa risale ai primi anni del 1100 e sembra sia stata edificata sui resti di un Tempio pagano dedicato a Giove: secondo alcune leggende ne custodisce pavimenti antichi, cimeli e addirittura il Tesoro della Madonna.
All’ingresso un grazioso porticato definisce la facciata a capanna.
Il portale originale archivolto è inserito in un arco ogivale in mattoncini a vista. Gli stessi mattoncini a vista adornano le facciate laterali.
Lo stile è romanico a tre navate con volte a crociera. All’interno si accede scendendo alcuni gradini e ci si immerge subito in un’atmosfera ovattata, mistica. La semplicità avvolge e incoraggia.
L’abside coperto dall’arcata a crociera è impreziosito da un quadro antico raffigurante la Madonna nera con una cornice su cui si legge: “Sancta Maria apparuit hic 1468”.
Secondo le testimonianze arrivate ai giorni nostri la data è riferita all’anno in cui il quadro venne portato dalla Palestina dai frati carmelitani. Secondo la credenza popolare è invece la data della guarigione di un bimbo in fin di vita avvenuta per intercessione della Madonna.
In una delle navate laterali, una nicchia ospita le statue a grandezza naturale di San Franco, dell’Addolorata e della venerata Madonna del Carmelo.
La Madonna si festeggia a luglio da sempre e se siete di passaggio non posso che invitarvi a visitare questo piccolo gioiello della mia città.
Sul retro della Chiesa si trova il Parco oggi intitolato a “Guy Moll” perchè in passato su via Vestina si correva la Coppa Acerbo, una gara di Formula 1 da primato in quanto si correva su circuito cittadino. Su questo circuito che in seguito ad un grave incidente morì il giovane pilota.